Moduli componenti la suite e loro graduale impiego
Iniziamo dalla posta e dalla rubrica: ingresso ad impatto zero
Come abbiamo detto nell’introduzione (Groupware) e come facilmente si può capire dalla descrizione, Egroupware è un “software” di collaborazione e come tale è giusto che trovi il suo fulcro proprio su quello che negli anni si è sempre più affermato come lo strumento di collaborazione per eccellenza: la posta elettronica.
Egroupware può vivere anche semplicemente come banalissimo client di posta elettronica (webclient) ma non avrebbe molto senso impegnare tante risorse per limitarne in tal modo l’uso. Piuttosto tale prerogativa sarà molto utile come ottimo sistema di introduzione ad impatto zero. Di fatti è proprio dalla mail che si può accedere a buona parte delle utility che il sistema mette a disposizione.
Purtroppo come client di email è ancora molto perfettibile, ad esempio quello che per me è un grosso limite è l’impossibilità di controllare il posizionamento delle colonne. (da, a data, soggetto, ecc.)
Trovo anche deficitario il sistema di ricerca che non si addentra nelle sottocartelle della webmail (che io per altro uso tantissimo) e per finire manca un sistema di archiviazione “automatico” (stile Thuderbird) col quale è possibile stabilire delle regole di archiviazione automatica o smistamento mail (quest’ultimo è possibile implementando un server Sieve – More Info)
Per il resto svolge egregiamente il proprio lavoro soddisfacendo abbondantemente le aspettative dell’utente medio.
La necessità successiva di un qualsiasi utente di posta elettronica è la creazione di una rubrica. Ad anche in questo caso credo che tutti siano più o meno abituati ad avere a che fare con rubriche più o meno automatiche ed efficienti e su Egroupware le cose rimangono almeno uguali salvo la possibilità di avere rubriche condivise e stabilirne anche molto capilarmente i criteri di accesso e non ultimo la possibilità di suddividerle per nome e per categoria.
La possibilità di avere una rubrica condivisa, magari a rischio di duplicare quella già presente nel gestionale, è un enorme vantaggio.
Direttamente dalla email, tramite gli appositi pulsanti superiori (piuttosto autoesplicativi) è possibile accedere alle altre 2 funzioni importanti al fine di giustificare il sistema: la creazione di un’attività e l’inserimento di un’appuntamento direttamente sul calendario. Inutile dire che sia le attività che il calendario possono essere suddivise in categorie e che le stesso possono avere visibilità personale oppure essere condivise in gruppo.
A loro volta le attività ed il calendario appuntamenti offrono possibilità di collaborazione che dettaglierò nel capitolo successivo.